Continua il lungo elenco di provvedimenti a favore dei nostri amici a quattro zampe, anche per quanto riguarda il comportamento da tenere in strada. Nel 2011, infatti, il Codice della Strada è stato aggiornato con un comma fondamentale, che obbliga chiunque provochi un incidente nei confronti di un cane o di un gatto, a prestare soccorso.
Fino a pochi anni fa, molti negozianti mettevano a disposizione dei propri clienti, cuccioli di cane e gatto importati dall’Europa dell’Est per pochi soldi, che potevano essere rivenduti qui, in Italia, moltiplicando il prezzo. I problemi legati a questa pratica, che ancora oggi è sfortunatamente diffusa, sono davvero molti e comportano gravi conseguenze per gli animali degli allevamenti e quelli importati. Dal 2004 le normative sono cambiate, cercando di tutelare proprio le condizioni di salute e benessere psicofisico di questi animali.
Fin troppo spesso ci capita di imbatterci in degli annunci di gatti e cani scomparsi, sulle pagine dei social network o sui foglietti appesi per strada. Quando si smarrisce il proprio amico a quattro zampe, infatti, si farebbe davvero di tutto pur di ritrovarlo, persino offrire una lauta ricompensa in cambio. Ecco allora qualche suggerimento per aumentare le chances di ritrovare il proprio cane o gatto smarrito.
Quanti di noi, di fronte alla necessità di spostarsi in auto insieme a Fido, si sono trovati di fronte al grande dubbio su cosa dica la Legge riguardo al trasporto degli animali? In seguito a questa domanda, spesso rimandiamo le verifiche, per dimenticanza o perché non sappiamo proprio dove controllare. Adesso, però, non ci saranno più scuse. Vediamo in modo chiaro e semplice come dovremmo spostarci in macchina con il cane e il gatto.
Negli ultimi giorni stiamo sentendo molto parlare della questione del randagismo, con particolare riferimento alla possibilità di dare da mangiare e da bere agli animali randagi. Siamo in estate, e la vita di molti cani e gatti che vivono in strada ed in campagna può davvero dipendere da una semplice ciotola d’acqua ed un tozzo di pane. La Legge, però, sembra ancora poco chiara a riguardo.
Se fino a qualche anno fa risultava difficile persino riconoscere i diritti fondamentali ai nostri amici a quattro zampe, oggi tutte le battaglie e i progressi portati avanti dai volontari e dagli amanti degli animali iniziano ad avere voce in capitolo. Tra i riconoscimenti più innovativi c’è sicuramente quello assicurativo, che permette ai proprietari di cani e gatti di stipulare delle polizze nei confronti di danni accidentali subìti o provocati a terzi dal proprio animale, oltre alla possibilità di ricevere una maggiore tutela sanitaria. Ma come funzionano queste polizze e che tipo di danni coprono?