Con l’arrivo dell’autunno i proprietari più fashion si sbizzarriscono alla ricerca del cappottino più cool per il proprio cane, impazienti di agghindarlo nei modi più impensabili, che molto spesso fanno rabbrividire i cultori dei diritti degli animali. A prescindere da qualunque discorso etico su fiocchettini, strass e merletti addosso al cane, cerchiamo di capire quali siano i pro e i contro di maglioncini, cappottini e impermeabili per cani (e per gatti).
Li chiamano in tanti modi diversi, giochi di intelligenza, interattivi, di attivazione mentale, ma il concetto alla base di questi esercizi è sempre lo stesso: stimolare il cane a concentrarsi e a sviluppare le proprie abilità intellettive. Ma quali sono i giochi di attivazione mentale e come si usano?
Quante volte sentiamo parlare di cani che aggrediscono i bambini? Purtroppo alla base di queste spiacevoli situazioni possono esserci davvero molte cause, non sempre dovute al carattere del cane, ma anche, per esempio, alla scarsa supervisione dei genitori, alla loro incapacità di insegnare ai bambini come comportarsi con cani e gatti e altri fattori. Ma tutto questo non deve farci rinunciare all’idea di adottare un cucciolo, anche se in casa abbiamo un bambino molto piccolo. L’importante è seguire alcuni consigli da prendere in considerazione prima e dopo l’adozione.
Quanti proprietari di gatti si disperano di fronte ai danni provocati dalle unghie di Fuffi? Tende strappate, divani rovinati, zanzariere bucate sono all’ordine del giorno in quasi tutte le case in cui vive un gatto. Ma chi l’ha detto che deve essere per forza così? Anche i gatti possono essere educati a non farsi le unghie su mobili e divani, grazie ad alcuni utili consigli.
Nel corso della vita del nostro gatto, quasi sicuramente capiteranno delle occasioni in cui dovremo convincere Fuffi ad entrare nel suo trasportino, magari per un controllo dal veterinario o per uno spostamento più o meno lungo. Come molti proprietari di gatti sanno bene, però, questa operazione può risultare davvero complicata, soprattutto se il micio proprio non è abituato al trasportino, per cui reagirà graffiando, ancorandosi a tutto quello che trova con gli artigli o piangendo disperato. Ecco cosa fare per evitare che tutto questo accada.
Abbiamo atteso il suo arrivo per tutto l’inverno e finalmente è arrivata. Parliamo chiaramente dell’estate, con il caldo, il sole, i viaggi e soprattutto il mare. Molti di noi, non appena hanno qualche ora libera, si spostano al più presto verso la spiaggia più vicina, per divertirsi, prendere il sole e trovare un po’ di sollievo dalla calura estiva a mollo nell’acqua fresca. E perché non consentire anche ai nostri amici a quattro zampe di divertirsi insieme a noi? Nulla lo vieta, purché si seguano alcuni consigli fondamentali per evitare spiacevoli conseguenze. Ecco la guida del bravo proprietario in spiaggia con il cane.