In spiaggia con il cane: i consigli
Abbiamo atteso il suo arrivo per tutto l’inverno e finalmente è arrivata. Parliamo chiaramente dell’estate, con il caldo, il sole, i viaggi e soprattutto il mare. Molti di noi, non appena hanno qualche ora libera, si spostano al più presto verso la spiaggia più vicina, per divertirsi, prendere il sole e trovare un po’ di sollievo dalla calura estiva a mollo nell’acqua fresca. E perché non consentire anche ai nostri amici a quattro zampe di divertirsi insieme a noi? Nulla lo vieta, purché si seguano alcuni consigli fondamentali per evitare spiacevoli conseguenze. Ecco la guida del bravo proprietario in spiaggia con il cane.
Prima di partire
Quello che dobbiamo verificare prima di ogni altra cosa, è che lo stabilimento balneare o la spiaggia libera che abbiamo scelto non vieti l’ingresso agli animali. Possiamo semplicemente contattare telefonicamente lo stabilimento, i vigili urbani del posto per le spiagge libere oppure consultare una lista di spiagge attrezzate dog-friendly. La normativa, infatti, non è nazionale, ma dipende da decisioni regionali e comunali, ma anche dalla volontà del proprietario dello stabilimento. Per i dettagli potete consultare l’articolo specifico sulla normativa che regola l’accesso dei cani nelle spiagge.
Adesso che siamo pronti per partire, assicuriamoci di avere con noi tutto l’occorrente per l’eventuale viaggio in macchina e per la durata della “gita”. In particolare, controlliamo di aver attrezzato la nostra auto con i dispositivi più adatti per il trasporto del cane o dei cani, se sono più di uno. Ricordiamo, infatti, che se scegliamo di portare con noi i nostri due o più cani, dobbiamo assicurarci che siano separati tra loro e dal conducente con i mezzi opportuni (reti, griglie, kennel, trasportino) per evitare problemi durante il viaggio.
Quindi mettiamo in borsa quello che ci serve:
-
Acqua fresca a volontà;
-
Frutta fresca, pezzetti di pollo o altri snack leggeri;
-
Borsa frigo per rinfrescare l’acqua e il cibo;
-
Guinzaglio lungo;
-
Telo da stendere sulla sabbia;
-
Telo pulito per asciugare il cane dopo il bagno;
-
Paletta e sacchetto per raccogliere i suoi bisogni;
-
Crema solare per animali da applicare su naso e orecchie per i cani a pelo bianco corto;
-
Ombrellone per noi e per lui;
-
I suoi giocattoli preferiti.
Avete preso tutto? Allora potete partire.
In spiaggia
Partiamo dal presupposto che tenere un cane in spiaggia per molto tempo, soprattutto nelle ore più calde della giornata (tra le 12 e le 16), sarebbe una vera tortura. Gli animali, infatti, soffrono molto più di noi il caldo, per cui se proprio volete portarlo in spiaggia, fatelo per poche ore, al mattino presto o nel pomeriggio. Il colpo di calore può essere davvero letale per i nostri amici animali, quindi attenzione.
Una volta arrivati in spiaggia, possiamo prepararci per divertirci in acqua:
-
Teniamo il cane al guinzaglio e non lasciamolo mai da solo;
-
Posizioniamo il nostro telo accanto a quello del cane, stendendolo sulla sabbia o sugli scogli;
-
Lasciamo una ciotola di acqua fresca all’ombra;
-
Facciamo sgranchire le zampe al cane prima di entrare in acqua, per riscaldare i muscoli;
-
Non facciamo il bagno se ha mangiato da poco il suo pasto abituale;
-
Entriamo insieme al cane in acqua, ma sempre gradualmente e con cautela, soprattutto se ha paura, non forzandolo per nessun motivo;
-
Se non è molto convinto di entrare in acqua, proviamo ad invogliarlo con i suoi giocattoli, partendo dal bagnasciuga e avanzando di pochi metri alla volta;
- Ricordiamoci sempre che negli orari di punta la sabbia scotta anche per il nostro cane, che potrebbe persino ustionarsi i polpastrelli, quindi cerchiamo di spostarci rapidamente verso le parti dove è più fresca;
-
Non esageriamo con il bagno, per evitare che si stanchi troppo nuotando;
-
Una volta usciti dall’acqua, prendiamo le nostre bottiglie di acqua e sciacquiamo accuratamente tutto il corpo del cane, rimuovendo bene sale e sabbia soprattutto dal viso e dalle orecchie;
-
Usiamo il telo pulito per asciugare bene il cane, partendo dalle orecchie, che se restano umide possono andare incontro a fastidiose otiti, passando a tutto il resto del corpo.
Dobbiamo sempre ricordarci che lo spazio non è il nostro, ma che è frequentato da altre persone. Ecco le regole del galateo del perfetto proprietario:
-
Nessuno meglio di noi conosce il carattere del nostro cane, per cui se lo vediamo teso o spaventato, non lasciamo che bambini o altri animali si avvicinino;
-
Posizioniamo l’ombrellone in un posto abbastanza distante dagli altri, chiedendo ai nostri “vicini” se hanno paura dei cani;
-
Puliamo eventuali “bisognini” con paletta e sacchettino igienico, da buttare nel cestino più vicino o da portare con noi fino a trovarne uno;
-
Se il cane comincia ad abbaiare contro un altro cane, spostiamo in un altro punto più distante oppure cerchiamo di distrarlo con i suoi giocattoli;
- Quando arrivano in spiaggia, i cani adorano scavare delle buche nella sabbia. Fate in modo che non sommergano le altre persone di sabbia, facendolo smettere o portandolo più lontano;
-
La prima cosa che il cane farà appena uscito dall’acqua sarà scuotere energicamente tutto il corpo, riempiendo di schizzi chiunque si trovi nei dintorni. Se possibile, uscite da un punto isolato della spiaggia.
Ognuno di questi punti è fondamentale quando si decide di portare il cane in spiaggia, per cui sforziamoci di seguirli con attenzione.