I giochi da fare con il cane
Per strada, al parco, sulla spiaggia e persino in casa ci capita spesso di osservare molti proprietari di cani giocare con il proprio amico a quattro zampe. Il gioco, infatti, è uno degli aspetti più belli della relazione tra uomo e cane, ma sappiamo davvero come giocare in modo corretto con il nostro animale?
Perché il gioco è importante
Contrariamente a quanto si possa pensare, il gioco non è soltanto sinonimo di divertimento. Certo, è anche un modo per migliorare il tono dell’umore del nostro cane, ma è anche un’attività che consente di ottenere molti benefici, non solo per il nostro amico a quattro zampe, ma anche per noi proprietari.
Ogni volta che giochiamo con il nostro cane oppure quando è lui stesso a cercare dei giochi solitari, nel suo corpo e nella sua mente si innescano una serie di reazioni fisiche ed emotive che possono migliorare o peggiorare l’equilibrio del cane, a seconda di come vengono eseguiti questi giochi.
Il gioco, infatti, è essenziale sin da cuccioli per molti aspetti, tra cui:
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Allenare il corpo;
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Evitare la noia, la frustrazione e anche problemi come la depressione;
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Stimolare il cane ad esternare ed incentivare le sue abilità naturali;
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Insegnargli l’autocontrollo;
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Educarlo in modo “leggero” attraverso il gioco;
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Affrontare meglio la solitudine, evitando problemi come l’ansia da separazione;
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Apprendere le regole sociali per vivere in un branco, giocando con noi o con gli altri cani;
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Socializzare nel modo corretto.
Il gioco serve anche a noi proprietari per poter comprendere il linguaggio verbale e non verbale del nostro cane, e per instaurare un rapporto sempre più “sano” e solido con il nostro amico.
Sin da piccoli, i cuccioli iniziano ad apprendere le prime regole della vita in branco attraverso il gioco con i fratelli e la madre. Non a caso, sono proprio i cani che non hanno avuto la possibilità di vivere appieno questa delicata fase della propria crescita, a mostrare dei chiari segnali di disadattamento sociale, che spesso sfociano in comportamenti aggressivi o inopportuni.
Quando noi giochiamo con il nostro cane, ci sostituiamo in un certo senso alla figura della madre, incarnando il ruolo del capobranco. È per questo che è molto importante che il cane ci riconosca come una guida seguire, in casa come fuori al parco, per cui se ciò non è ancora avvenuto, dovremo lavorare a monte del problema.
Attraverso il gioco, possiamo comunque iniziare a stabilire delle prime regole di comportamento, che serviranno al cane a comprendere che non dovrà prendere decisioni di sua spontanea volontà, ma dovrà assecondare quelle che sono le nostre richieste.
L’educazione del cane, infatti, non deve rappresentare un motivo di stress e disagio per il cane. Insegnare i comandi principali e le regole di comportamento è assolutamente necessario, ma attraverso il gioco possiamo ugualmente integrare queste regole, facendo divertire il nostro cane.
In questo modo potremo rappresentare allo stesso tempo l’autorità del capobranco, ma anche una fonte di divertimento per il nostro cane.
Quali sono i diversi tipi di gioco?
Esistono diversi tipi di gioco, tanto da poterli dividere in più categorie.
Una prima distinzione può essere effettuata tra i giochi individuali o solitari, e quelli sociali, da fare con noi o con altri cani.
Inoltre, a seconda dell’attività predominante e delle abilità che il gioco stimola nel cane, possiamo ulteriormente distinguere i giochi di caccia, da quelli di ricerca e di intelligenza.
I giochi di caccia includono soprattutto palline, frisbee, corde e peluche. Tutti questi oggetti devono essere offerti al cane in modo che possa associarli a delle prede. Il cane si diverte a rincorrerli ogni volta che glieli lanciamo e al tempo stesso allena il fisico correndo e saltellando.
I giochi di caccia hanno un elevato potere eccitatorio, poiché stimolano il rilascio di adrenalina nel corpo. Questa sostanza eccita sempre di più il cane, che può sviluppare delle vere e proprie dipendenze da questo tipo di giochi, tanto da non riuscire più a farne a meno.
Per questo motivo i giochi di caccia non devono mai essere utilizzati troppo spesso o comunque vanno alternati con gli altri tipi di gioco, che invece hanno un effetto calmante.
I giochi di intelligenza, ad esempio i giocattoli ripieni di cibo, come i Kong richiudibili o delle vere e proprie tavole con varie sezioni da riempire di snack, sono ideali proprio per calmare il cane. Ogni volta che gli offriamo un gioco di intelligenza, il nostro amico dovrà impegnarsi e concentrarsi per riuscire a tirar fuori il cibo nascosto, per cui si abbasseranno i livelli di adrenalina.
I giochi di ricerca, infine, includono tutto ciò che viene chiesto al cane ogni volta che gli chiediamo il comando “cerca”. Si tratta sempre di un’attività calmante, che stimola il cane a cercare oggetti e persone nascosti per casa, migliorando anche le sua abilità olfattive.
Come usare i giocattoli nel modo corretto
Il cane va assolutamente stimolato ed incentivato a giocare. Se gli offriamo una pallina e ce ne andiamo voltandogli le spalle, non riuscirà mai a trovarci nulla di divertente. Dobbiamo ricordarci di dimostrargli che ci divertiamo insieme a lui, e soprattutto di utilizzare un tono di voce carico di entusiasmo.
A questo punto, vediamo quali sono i giocattoli preferiti da cani e proprietari.
Le palline sono un must per ogni cane. Che siano palle da calcio semidistrutte, palline da tennis o di gomma dura, il cane le troverà sempre divertenti.
A noi spetta il compito di lanciargliele, è chiaro, ma il nostro ruolo non finisce qui. Il proprietario deve essere in grado di farsi riportare la pallina quando richiesto, ma soprattutto di farla lasciare dal cane, utilizzando il comando “lascia”.
Il cane che ruba la pallina per scappare ogni volta che ci avviciniamo per riprenderla non deve essere trascurato, né tantomeno incentivato. Per evitare che ciò accada, è assolutamente vietato sgridare il cane se non vuole concederci il suo giocattolo.
Piuttosto, facciamogli passare uno snack sotto il naso, dicendogli “lascia”, e solo quando avrà lasciato la pallina, potremo concederglielo.
Un altro accorgimento importante è quello di avere sempre a disposizione due palline identiche. Lanciamogliene una, e una volta che l’avrà presa, chiediamogli di riportarla e di lasciarla. Solo quando l’avrà fatto, potremo riprenderla e lanciargli l’altra.
Queste regole valgono anche per le corde. Chi dice che le corde stimolino l’aggressività del cane sbaglia. Questi giocattoli vanno bene per assecondare le abilità predatorie del cane, purché si utilizzi sempre e comunque il comando “lascia” e non ci si limiti esclusivamente a tirare la corda per tutta la durata del gioco.
Offriamo la corda al cane, tenendola all’altezza del suo muso o verso il basso, quindi usiamo la tecnica del “tira e molla” per qualche secondo. Successivamente, utilizziamo il comando “lascia”. Riprendiamo la corda e ricominciamo il gioco.
Il frisbee è ottimo per il gioco all’aperto. Il cane potrà allenare il fisico con la corsa e migliorare la vista e le abilità predatorie per localizzarlo e catturarlo. Ricordiamoci, però, le regole previste per tutti i giochi di caccia.
Se il cane dovesse eccitarsi troppo durante questo tipo di giochi, correndo o abbaiando ripetutamente, potremo interromperli per continuare con quelli di ricerca o di intelligenza oppure possiamo decidere di calmarlo con degli accorgimenti, che richiedono comunque un livello di educazione superiore.
Ad esempio, possiamo utilizzare il comando “resta”, lasciare la pallina per terra e allontanarci lentamente. Solo una volta che sarà calmo e concentrato, potremo dirgli “ok” o “via” per concedergli il permesso di riprenderla. Continuiamo più volte alternando il “lascia” e il “resta”.
In alternativa, possiamo unire l’attività di ricerca olfattiva a quella della caccia, nascondendo la pallina, la corda o il peluche in un punto della casa o nell’erba, per poi fargliela cercare con il comando “cerca”.
Tra gli altri giochi, da utilizzare costantemente, alternandoli con quelli di caccia, troviamo quelli di intelligenza.
I Kong, le palline apribili e le tavole di intelligenza consentono di nascondere parzialmente al loro interno del cibo. In questo modo il cane sarà incentivato a continuare il gioco finché non avrà raggiunto gli snack, e al tempo stesso potrà “perdere tempo”, concentrarsi e migliorare le doti intellettive.
Le prime volte cerchiamo di rendergli un po’ più semplice la ricerca del cibo, lasciando parzialmente aperto il tappo del Kong o lo sportellino della tavola di intelligenza. Il gioco durerà un po’ meno, ma almeno avrà capito come funziona.
Questi giochi sono perfetti per i cani che tendono a distruggere mobili e tappezzeria durante la nostra assenza. Prima di uscire di casa, offriamoglieli, stimoliamoli con gesti e tono di voce allegri, e una volta che sarà concentrato alla ricerca del cibo, potremo uscire tranquilli.
Infine, ricordiamoci che i giochi devono essere realizzati in materiali adeguati alle capacità masticatorie del cane. Evitiamo di lasciare a sua disposizione frammenti masticati e oggetti molto piccoli, che potrebbe ingerire facilmente.