Cosa fare se due cani litigano o si attaccano
Il nostro cane potrà anche essere il più docile del mondo, ma se un altro cane poco intenzionato a socializzare dovesse attaccarlo, potrebbe scatenarsi una rissa nel giro di poco tempo. In questo articolo andremo a spiegare quali possono essere le ragioni che spingono due cani a litigare e cosa possiamo fare noi proprietari per evitare e contrastare queste situazioni.
Perché i cani litigano tra loro?
Le ragioni possono essere davvero molte. Una cosa è comunque certa: nessun cane attacca per il semplice gusto di farlo, ma c’è sempre dietro una ragione che fa scattare nella sua testa quella molla che innesca l’aggressione.
Può trattarsi di questioni legate a qualcosa che non va nel modo giusto nella comunicazione tra i due cani, a lotte territoriali o di dominanza, o addirittura ad un gestione completamente sbagliata del cane da parte del proprietario.
Ecco i motivi principali:
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Predazione: il tipico esempio di aggressività da predazione è quello del cane che attacca noi o il nostro cane semplicemente perché lo teniamo in braccio. I cani sono predatori, per cui se gli viene sottratto l’oggetto della loro caccia, si sentono ancora più stimolati a catturarlo. Se prendiamo il nostro Chihuahua in braccio per paura che un altro cane lo attacchi, finiremmo per ritrovarci addosso un cane decisamente intenzionato ad attaccarlo;
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Territorialità: se il nostro cane invade il territorio di proprietà di un altro cane o di un branco, potrebbe essere aggredito facilmente;
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Gerarchia: si stabilisce soprattutto tra cani maschi, ma non mancano le femmine particolarmente decise a rivestire un ruolo dominante. In questi casi i cani possono lottare per stabilire i propri ruoli all’interno del gruppo;
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Alimentazione: un cane può aggredire le persone altri cani se non è abituato ad essere manipolato durante la pappa. Questo atteggiamento di difesa nei confronti del cibo si intensifica soprattutto per carne e ossa;
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Difesa dei cuccioli: molte madri possono attaccare altri cani se ritengono che possano rappresentare una minaccia nei confronti dei propri piccoli;
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Sessuale: se c’è una femmina in calore nei paraggi, i pretendenti potrebbero azzuffarsi per stabilire chi sarà il fortunato a corteggiarla per primo;
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Paura o sorpresa: se il nostro cane, che non conosce perfettamente il “galateo canino”, si fionda incuriosito verso un altro cane, intento a fare i propri bisogni, potrebbe beccarsi facilmente un bel morso. L’incontro tra due cani, infatti, avviene sempre secondo dei rituali ben definiti, proprio per comunicarsi la reciproca inoffensività.
E poi, naturalmente, troviamo gli errori dei proprietari.
Quante volte abbiamo visto un proprietario che accarezzava e tranquillizzava il proprio animale mentre era intento a puntare e ringhiare contro un altro cane? Ebbene, in questo modo non facciamo altro che rinforzare l’atteggiamento del cane, facendogli capire che a noi sta bene che minacci o attacchi un altro cane.
Un’altra situazione tipica è quella dei cani tenuti tutto il giorno in luoghi inappropriati alle loro dimensioni, senza avere nemmeno la possibilità di farsi una bella corsa almeno una volta al giorno. In questi casi il cane diventa una pentola a pressione, costretta a trattenere giorno dopo giorno le proprie energie, per cui scoppia alla prima occasione utile.
Se tutti i proprietari facessero in modo che le energie dei propri cani si riversassero in giochi, corse e attività piacevoli, piuttosto che in aggressioni, sicuramente si eviterebbero un gran numero di situazioni pericolose.
Cosa fare durante una rissa tra cani
La prima cosa da fare, per quanto può risultare difficile, è quella di non intervenire assolutamente. Il primo istinto del proprietario è quello di buttarsi nella mischia per salvare il proprio cane. Niente di più sbagliato. In questo modo metteremmo in pericolo la nostra incolumità, e a morderci potrebbe essere addirittura il nostro cane, ignaro di cosa stia succedendo.
Quello che possiamo fare, invece, è prima di tutto evitare certe situazioni. Se abbiamo un cane tendenzialmente rissoso, cerchiamo di portarlo sempre al guinzaglio, liberandolo solo quando abbiamo la certezza che non ci siano pericoli, ad esempio in campagna.
Se questo non dovesse bastare, naturalmente sarà il caso di consultare un esperto nel comportamento animale.
Un aspetto molto importante che spesso non riusciamo a tenere a mente, è che in ogni caso la rissa si interromperà, spesso con nemmeno conseguenze tanto gravi. I cani che sanno comunicare tra loro, dopo alcuni ringhi e morsi a vuoto, capiscono come evitare di far male, per cui continueranno finché uno dei due non decide di allontanarsi.
Se vediamo che la situazione sta degenerando, e un Terranova sta attaccando il nostro Chihuahua, allora possiamo metterci d’accorso con il proprietario dell’altro cane, sollevando contemporaneamente le zampe posteriori dei due animali o tirandogli le code, per lasciarli disorientati e fargli interrompere la lite.
Se ne abbiamo la possibilità, utilizziamo dell’acqua da buttare sui due cani durante la lotta. Ovviamente poche gocce d’acqua non sarebbero sufficienti, ma è anche vero che non abbiamo sempre a portata di mano grandi quantità di acqua.
Non tiriamo il nostro cane durante la rissa. Stimoleremmo ancora di più l’istinto predatorio dell’altro cane, che attaccherebbe con ancora più forza.
In conclusione, l’unico modo per evitare la rissa è proprio quello di prevenirla. Dobbiamo agire direttamente sul nostro cane, cercando di educarlo a comportarsi in modo corretto con gli altri animali, senza aggredirli e nemmeno agendo in modo maleducato. Se non sappiamo come fare o non crediamo di essere in grado di farlo da soli, rivolgiamoci ad un esperto nel settore. Le risse tra cani possono essere dannose per il nostro amico, per il malcapitato che viene aggredito, ma anche per altre persone o bambini.
Le conseguenze dei morsi di cani a persone o altri animali possono essere pesanti sia per la salute che dal punto di vista legale, per cui assicuriamoci di aver fatto di tutto per evitarle.